Il seminario dello scorso ottobre, opportunamente chiamato “…troppo vicini?….poco vicini?”, ha voluto proporre il tema dell’intimità e della distanza all’interno della coppia. L’obiettivo di questo primo incontro, voleva essere non solo una condivisione di nozioni ma anche e soprattutto una condivisione di visioni, vissuti e opinioni relative al tema “coppia”. Una realtà dove non si incontrano solamente due persone ma, in realtà, molte più dimensioni, elementi e fattori.
La cornice teorica di riferimento è quella secondo la quale il modello di coppia e le aspettative sono ciò che derivano dalla famiglia di origine e quanto le attese di questa sono riposte nel soggetto. Dunque oltre a 2 persone, nella coppia si incontrano 2 realtà distinte, 2 sistemi di valori e credenze, 2 storie diverse, 2 stili educativi.
Quando due persone decidono di formare la coppia, avviene il cosiddetto “evento critico”, ovvero l’avvio di un processo di cambiamento e trasformazione necessario. Si va verso un progetto comune che viene condiviso e regolamentato attraverso la comunicazione di limiti, regole, funzioni e bisogni esplorati o meno. Attraverso il dialogo, le due persone si conoscono reciprocamente, stabiliscono quei confini e stili che diverranno peculiarità della loro coppia.
La nuova coppia si distacca dalla famiglia di origine, un distacco difficile ma necessario che permetterà la fase dell’isolamento a due, dell’innamoramento e successivamente dell’amore: le persone in coppia vanno nella direzione della costruzione della loro condivisa identità.
Come in ogni “essere vivente”, anche la vita di coppia segue un ciclo suddiviso in stadi e andando avanti nel tempo subentreranno degli elementi che riducono lo spazio vitale della coppia incrinando equilibri che avevano garantito ai due una stabilità e una coesione. L’ascolto, la comunicazione, l’empatia e il tempo divengono ingredienti fondamentali affinché la coppia resista agli scossoni del quotidiano e superi, con condivisa resilienza, le incomprensioni e difficoltà.
Moltissime sono le coppie che abbiamo avuto il piacere di incontrare e possiamo dire con estrema fermezza che non vi è una strada che va bene per tutte le realtà, per questo è importante saper cucire per ogni coppia il suo abito su misura. Il nostro seminario si è concluso non solo con delle riflessioni sulla vita di coppia ma anche con una riflessione sul nostro lavoro di coppia in co-terapia.
Un seminario importante perché apre il ciclo dei seminari mensili che da qualche anno proponiamo. Un grazie da tutta l’equipe del Centro Psicologia Monterotondo a quanti hanno avuto il desiderio di condividere con noi un momento di riflessione.
Foto di Anna Shvets, Pexels