Sportello LGBT

Quali sono gli obiettivi di una psicoterapia per persone LGBTQI+

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L’intervento terapeutico per persone LGBTQI+ si basa su conoscenze e competenze specifiche in diverse aree: lomofobia, lomofobia interiorizzata, lapertura nei confronti di familiari, amici e colleghi, lintimità delle coppie omosessuali.

Gli obiettivi principali di una psicoterapia individuale per persone LGBTQI+ sono quindi:

  • Identificare gli stereotipi, le credenze, i pregiudizi e i miti della famiglia, della società e della morale riguardo lomosessualità

  • Rilevare e contrastare lomofobia interiorizzata quale principale causa dei disagi avvertiti

  • Facilitare il contatto, lidentificazione e lespressione delle proprie emozioni

  • Sostenere attivamente lapprezzamento per il sé corporeo e per gli impulsi del corpo.

  • Lavorare sull’autostima

  • Gestire la vergogna e la colpa che avvolgono i pensieri, i sentimenti e comportamenti omosessuali al fine di ottenere un atteggiamento verso la vita che combaci con i propri sentimenti interiori.

Una psicoterapia di coppia per persone LGBTQI+ ha il compito di sostenere la coppia nelle difficoltà che incontra nel proprio percorso e lavora per potenziare alcune capacità fondamentali per il benessere della vita di coppia, che sono:

  • l’abilità di risoluzione dei problemi

  • una comunicazione efficace

  • una vita di coppia attiva e creativa

  • la possibilità di esprimere le proprie emozioni e la sensazione di essere ascoltati e accolti

  • assumersi la responsabilità dei propri errori

  • essere capaci di perdonare

Perché una psicoterapia per coppie LGBTQI+

Una coppia omosessuale non mostra differenze rilevanti rispetto a una coppia eterosessuale quanto a numerosi fattori, quali la complicità, il grado di coesione, la costruzione di modelli di coppia, la comunicazione nella coppia, lintimità. I partner di una coppia omosessuale cercano lo stesso di tipo di legame emotivo, amoroso e mutualmente supportivo dei partner delle coppie eterosessuali.

Tuttavia, le coppie omosessuali possono incontrare difficoltà e problemi che le coppie eterosessuali non affrontano. Ad esempio, non hanno riferimenti comportamentali definiti circa i ruoli, la gestione organizzativa ed economica, i patrimoni,  gli obblighi sociali. Frequentemente,  affrontano il problema dellaccettazione e del riconoscimento da parte delle famiglie di origine. Possono confrontarsi con i modelli familiari di appartenenza, ma solitamente si mostrano non adatti. Devono elaborare e confrontarsi con i temi dellomofobia e dellomofobia interiorizzata.

I motivi più frequenti per cui un relazione omosessuale può vivere un momento di difficoltà sono:

  • crollo nella comunicazione di coppia

  • mancanza di sincerità e lealtà

  • gelosia

  • cambiamento negli obiettivi di coppia

  • conflitti nel desiderio di estendere il coming out ad altri membri della famiglia, amici o colleghi di lavoro

  • violenza domestica

  • mancanza di una forte rete di supporto

  • mancanza di intimità

Tuttavia, questi momenti di difficoltà si legano anche ad aspetti specifici che vivono i partner di una coppia gay. In prima battuta, l’omofobia e lomofobia interiorizzata, che possono suscitate vissuti di ansia, problematiche depressive o disturbi di tipo sessuale. Inoltre, le eventuali differenze nel coming out dei membri della coppia,; infine, il difficile tema dellomogenitorialità.

Che cos’è e come funziona lo Sportello LGBTQI+

Presso il Centro Psicologia Monterotondo si può pertanto portare avanti un percorso terapeutico specifico, individuale o di coppia, con terapeuti specializzati nelle tematiche LGBTQI+, che sappiano sostenere il percorso di coming out e la difficile lotta all’omofobia.

Abbiamo attivato anche uno sportello permanente di consulenza gratuita, che può essere effettuata anche in forma anonima. La consulenza sarà rivolta soprattutto ai giovani e giovanissimi che precocemente si confrontano con dubbi continui sulla propria sessualità e affettività. Il supporto è dedicato anche ai genitori, che a volte non riescono a trovare il modo di decifrare i silenzi dei loro figli via via sempre più chiusi e solitari.